Nizza ospiterà la 3a Conferenza delle Nazioni Unite per l’Oceano

Nel prossimo giugno, Nizza ospiterà la 3ª Conferenza delle Nazioni Unite sull’Oceano, un evento di portata globale che riunirà capi di stato, governi, oltre 20.000 ricercatori, scienziati, imprenditori del settore marino, associazioni e istituzioni, con l’obiettivo di sancire un accordo storico per la tutela dell’Oceano.

Il Sindaco di Nizza, Christian Estrosi, ha recentemente presentato la programmazione della 6ª edizione della Biennale, che avrà come tema principale le Arti e l’Oceano, in collaborazione con i co-commissari Jean-Jacques Aillagon e Hélène Guenin.

L’arte e gli artisti sono al centro della missione affidata al Summit di giugno, motivo per cui la biennale del 2025 sarà interamente dedicata al mare. Con l’intento di rispondere al vertice mondiale delle Nazioni Unite, l’evento mira a sensibilizzare e coinvolgere il pubblico di ogni età, dai residenti locali ai visitatori internazionali, per suscitare un cambiamento di coscienza sulla fondamentale importanza di proteggere l’Oceano e il suo futuro.

Dal mese di aprile a ottobre 2025, la Biennale di Nizza, giunta alla sua 6ª edizione e intitolata “La mer autour de nous”

(Il mare intorno a noi), offrirà una programmazione ricca e ambiziosa. Essa esplorerà vari aspetti del nostro rapporto con l’Oceano, offrendo un viaggio artistico e culturale che attraversa epoche storiche e visioni collettive.

Undici mostre, curate dai musei della città, arricchiranno

il programma:

• Des Hommes Préhistoriques à la plage, al Musée de Préhistoire de Terra Amata
• Quand la Mer nous Parle, Etudier et Protéger le patrimoine sous-marin, al Musée Archéologique de Nice Cimiez
• Nice, du rivage à la mer, a Villa Masséna, esplorando il legame tra la città e il mare
• Au temps du grand maître Jean-Paul de Lascaris. Nice, Malte et la Méditerranée, al Palais Lascaris
• La Quadrature du Cercle, mostra di Anne-Laure Wuillai, al Palais Lascaris
• Matisse Méditerranée(s), al musée Matisse
• Mers et Mystères, mostra di Laurent Ballesta, al Musée de la Photographie Charles Nègre
• Les particules, le conte humain d’une eau qui meurt, mostra di Manon Lanjouère, alla Galerie del Musée de la photographie Charles Nègre
• Les Reliques de l’Ecume, mostra di Racca Vamerisse, al Musée des Beaux Arts Jules Chéret
• La Zone de minuit, installazione di Ugo Schiavi, al 109 (con il MAMAC hors les murs)
• Becoming Océan: a social conversation about the ocean, a Villa Arson (in collaborazione con TBA21 Thyssen-Bornemisza Art Contemporary e la Fondation Tara Océan)

Inoltre, sarà realizzato un percorso d’arte in città che presenterà opere di 6 artisti e importanti collaborazioni internazionali, affrontando in modo poetico gli “immaginari” legati all’Oceano.